..Non c'è alcuna differenza sostanziale tra l'artista e l'artigiano.
L'ARTISTA E' UN ARTIGIANO A UN LIVELLO SUPERIORE. La grazia del cielo, in rari momenti d'illuminazione che trascendono il suo volere, fa fiorire l'arte, senza che lui ne abbia coscienza nell'opera della sua mano; quel che in ogni artista è però essenziale è la BASE ARTIGIANALE. Ivi è la fonte prima della figurazione creativa.
Formiamo dunque una nuova corporazione degli artigiani, senza però QUELL'ARROGANZA DI CLASSE che vorrebbe erigere un muro di alterigia tra artisti e artigiani!...
Estratto dal programma redatto da WALTER GROPIUS del Bauhaus statale di Weimar, pubblicato nell'aprile 1919
L'ARTISTA E' UN ARTIGIANO A UN LIVELLO SUPERIORE. La grazia del cielo, in rari momenti d'illuminazione che trascendono il suo volere, fa fiorire l'arte, senza che lui ne abbia coscienza nell'opera della sua mano; quel che in ogni artista è però essenziale è la BASE ARTIGIANALE. Ivi è la fonte prima della figurazione creativa.
Formiamo dunque una nuova corporazione degli artigiani, senza però QUELL'ARROGANZA DI CLASSE che vorrebbe erigere un muro di alterigia tra artisti e artigiani!...
Estratto dal programma redatto da WALTER GROPIUS del Bauhaus statale di Weimar, pubblicato nell'aprile 1919
i didascalia |
La deriva artistica della cucina degli ultimi tempi fa perdere al cuoco l’artigianalità, frapponendo tra lui e il cliente un grande distanza che aumenta con il diminuire della sua umiltà.